Cos’è il peeling?
Il peeling è un trattamento di medicina estetica che provoca il rinnovamento della pelle, rimuovendone una parte sottile e superficiale; stimola inoltre la produzione di collagene ed elastina , leviga, conferisce luminosità, attenua le rughe , la ringiovanisce, riduce i pori dilatati e le macchie. La pelle quindi dopo il trattamento appare più luminosa, liscia, compatta e con un colorito più uniforme. Da buoni risultati anche nel caso di acne o esiti cicatriziali da acne e smagliature.
Le sostanze che si utilizzano
Le sostanze contenute nel peeling vengono utilizzate in percentuali o concentrazioni variabili secondo il tipo di pelle, del tipo di inestetismo o patologia da trattare, e secondo la profondità che deve raggiungere il peeling stesso.
Le principali sostanze utilizzate, in varie concentrazioni, sono le seguenti:
- Acido tricloroacetico (TCA)
- Acido ascorbico
- Acido glicolico
- Acido pirurvico
- Acido lattico
- Acido salicilico
- Acido citrico
- Soluzione di Jessner + resveratrolo
- Acido mandelico e DMAE
Durata del trattamento
La durata del trattamento varia dai 15 ai 30 minuti; le sostanze vengono applicate con un pennellino sul viso, sul collo, sul decolleté, sulle mani e sul corpo. Il paziente può avvertire un lieve bruciore e dopo il trattamento a casa e’ consigliabile una crema idratante e protettiva
I peeling da preferire sono quelli più superficiali.
Ripetibili a breve distanza di tempo, stimolano la cute senza traumatizzarla e permettono al paziente di ritornare immediatamente alle proprie attività quotidiane. E’ un trattamento di medicina estetica molto gradito .
Novità
Peelings superficiali fatti di particelle piccolissime, in grado di penetrare negli spazi intercellulari, capaci di raggiungere profondità maggiori senza gli effetti collaterali dei vecchi peelings.