Il trattamento delle varici
Il trattamento delle varici può essere di tipo chirurgico o scleroterapico. La terapia che attualmente dà i migliori risultati per le varici di medio-piccolo calibro e per i capillari è la SCLEROTERAPIA gradita anche nel campo della medicina estetica. Consiste nell’iniezione nei vasi venosi e nelle teleangectasie, in punti ben determinati, di un farmaco che causa un’istantanea reazione infiammatoria locale con successiva comparsa di un cordoncino duro ( vaso chiuso che si riassorbirà) o di un piccolo ematoma che scomparirà entro breve.
La scleromousse
Un trattamento di recente introduzione e particolarmente efficace è considerata la terapia sclerosante mediante “scleromousse”.
Mediante questa tecnica è possibile sclerosare, vene di grosso calibro con dosaggi molto ridotti del farmaco, con un’efficacia impensabile sino a qualche tempo fa e con effetti collaterali veramente bassissimi.
Si tratta di iniettare nei vasi, con una tecnica assolutamente indolore, la sostanza sclerosante non in forma liquida, ma sotto forma di schiuma (mousse) che si forma dalla miscela del farmaco con aria.
Vista la sua efficacia è stata anche utilizzata in campo chirurgico col nome di scleromousse transcatetere per il trattamento della malattia varicosa delle grandi e piccole safene talvolta anche in associazionein con il Laser ad Olmio.
Quest’ultimo riducendo il calibro della vena, permette alla mousse di chiuderla riducendo la quantità di farmaco necessario a tale scopo.
Non si eseguono né tagli né anestesia.
Quando praticare la terapia?
Una domanda che ricorre frequentemente è in che periodo dell’anno ci si può sottoporre a tale metodica. Purtroppo spesso le donne si ricordano di avere capillari sulle gambe a ridosso dell’estate, quando ormai è il momento di andare al mare La scleroterapia si esegue preferibilmente nel periodo invernale per evitare che i raggi ultravioletti del sole colpendo direttamente la parte sclerosata creino pigmentazioni della pelle difficili poi da rimuovere. Oggi giorno comunque esistono fortunatamente dei farmaci che creano in tal senso pochissimi problemi e possono essere utilizzati con le dovute precauzioni anche in stagione più avanzata.